La vita è il bene più prezioso che Dio ci ha donato ed ha valore in ogni momento dell’esistenza umana perché è unica. Purtroppo questa affermazione non è poi così scontata. Basta guardarsi intorno e chiedersi: “Dobbiamo subire passivamente la vita o impegnarci per apprezzarla e valorizzarla”? La risposta spetta solo a noi. Ogni essere umano ne ha diritto, come ne ha anche alla sua libertà e sicurezza, perché non può vivere nella continua paura di affrontare la realtà quotidiana. Questo, però, non lo deve autorizzare a chiudere il cuore a chi chiede aiuto per guadagnarsi una sopravvivenza dignitosa o addirittura a provocare delle guerre crudeli per pura sete di potere. E allora spetta a noi giovani mostrarci più forti e credere nei veri valori, se vogliamo costruire un mondo migliore.
“Se ci riprendessimo il diritto di esistere”? Dobbiamo amare la vita in nome di Colui che è la Via e la Vita. Dobbiamo imparare a guardare con più attenzione e con la sapienza del cuore, dove si vuole andare, per non disperderci nelle mille stupide tentazioni che la vita ci mette davanti. Anche se spesso è dura e faticosa, è anche piena di doni da gustare: la bellezza della natura, la soddisfazione di una meta raggiunta, la gioia dei rapporti umani di solidarietà, di amicizia, d’amore… È sufficiente non fare nulla, non stupirsi più, perché muoiano la fede, l’amore e l’anima. C’è un malessere che tende ad aumentare a macchia d’olio: l’Egoismo, che si prolunga nel tempo, generando il Male. Fermarlo è compito nostro.